Quest'anno sono nate, abbiamo visto le tartarughe!! Dei tre nidi, sì, tre i nidi quest'anno nella spiaggia incantevole dell'Isola dei conigli (una turista l'ha definita un "santuario", volendo probabilmente sottolineare il contrasto con un certo abbandono dell'ambiente evidente invece purtroppo negli altri luoghi dell'isola - tante le cose da fare ma basta organizzarsi, a Lampedusa come ovunque d'altronde!!), e di questi uno ha iniziato la schiusa mentre eravamo lì per i campi di volontariato di Legambiente. Le foto le ha scattate Claire (when you read it, a big kiss for you!) , emozionanti ... La schiusa è durata alcuni giorni (87 uova, il numero è noto perchè il nido, essendo stato deposto per ironia della sorte nella parte di spiaggia permessa agli ombrelloni, è stato con cura spostato invece nell'altra parte più "protetta", e quindi si è potuto appurare il numero preciso di nascituri) . 
Ecco la spiaggia in sul far della sera... questa è l'ora in cui le tartarughe arrivano per deporre le uova ed è anche quando può aver luogo la schiusa dei nidi. In mare le piccole tartarughe, forti impavide e coraggiose vanno, e quel mare, immenso e silente, le accoglie nel suo grembo. Mare madre, mare terra, mare speranza, mare vita, mare morte ... morte e basta, la morte è tutto, la morte toglie, la morte non dà, la morte prende, prende e basta ... Il mio pensiero va a tutti quei miei fratelli, di sogni, di speranza, di vita, di morte, ai loro poveri corpi in mare ... ma per le loro anime è sempre vivo il ricordo e un pensiero, di vita, di speranza in un mondo per tutti migliore...
Ecco la poesia di Maria Teresa de Sanctis "Quando la musica parla", accompagnata da due amici, bravi e sensibili musicisti, alla chitarra il senegalese Mara e alle percussioni il brasiliano Alan, e questo a Lampedusa allo Miscialaiu (e se ci andate adesso li trovate ancora lì a suonare...)
